Riapre l’Accademia Carrara


Riapre l’Accademia Carrara

L’Accademia Carrara di Bergamo, uno dei musei più importanti d’Italia,
riaprirà le porte il 23 aprile 2015.
La riapertura è frutto di un grande lavoro di squadra,
che ha visto impegnati istituzioni, storici del l’arte,
conservatori, restauratori, architetti, ingegneri e sostenitori privati.
Dopo aver tenuto alto il suo prestigio all’estero,
con mostre organizzate in alcuni tra i più importanti musei del mondo,
la storica pinacoteca di Bergamo ritorna protagonista
della cultura e dell’arte italiana, grazie ai suoi tanti capolavori,
molti dei quali restaurati durante il periodo di chiusura.

Il 23 aprile 2015 l’Accademia Carrara riaprirà finalmente le porte al pubblico,
con un allestimento rinnovato, nuovi servizi tecnologici e di accoglienza,
degni di una grande istituzione culturale.
In occasione di Expo2015 Bergamo ritrova una delle sue gemme più preziose,
una tra le più importanti pinacoteche del nostro Paese.

L’Accademia Carrara fu istituita nel 1794
per volontà del nobile Giacomo Carrara,
come scuola di pittura e annessa pinacoteca,
in cui era confluita la sua straordinaria raccolta di dipinti.
Nel corso di oltre duecento anni, la Carrara si è ulteriormente arricchita
grazie ai lasciti di grandi conoscitori come
Guglielmo Lochis, Giovanni Morelli e Federico Zeri.

Luogo simbolo del collezionismo italiano, la Carrara ha così accumulato
capolavori assoluti dell’arte italiana,
compresi soprattutto tra il XV e il XIX secolo, con nomi d’eccellenza
quali Pisanello, Mantegna, Bellini, Botticelli, Raffaello, Baschenis,
Fra Galgario, Tiepolo, Canaletto e Piccio.
Tra le meraviglie, la pinacoteca vanta importanti nuclei di opere
di Lotto e di Moroni.